Sessione 13

SpinOff

Di ritorno nel regno, il gruppo (al netto di Thoradol) sconfigge un demone dopo aver incontrato una maga squinternata del loro mondo.

Brothel

Al bordello suggerito da Hrun, Menarca trova delle succubi, insaziabili esseri del sesso. Dopo aver soddisfatto la signorina però, il Menarca viene a consocenza di avere ben 3 figli: Mestruo, Rouge e Draco.
Incredulo alla notizia comunque riceve delle informazioni succolente per sventare il mercato di bambini in città. Il primo nome sul foglietto è Khurz.

Ciambrana

Al ritorno del gruppo all'accademia, ciambrana è in prigione per aver tradito la fiducia dell'accademia.
Il gruppo lo interroga e ne ricava una storia incredibile. Dopo aver deciso di salvare il mondo ruba un'arca chiamata "Astronave" dai costruttori, e va a parlare con A'tuin.

Morte... e ancora Morte

La storia non convince per niente il gruppo, e dopo averci girato intorno un po', viene ucciso. La stessa cosa capita ad un povero vecchietto in una cella vicina, cieco, che usa dell'umorismo con Thoradol, indovinando le dita sulla mano (dadi di merda!). La stessa cosa capita alla prima guardia che non riesce a sfuggire dalle richieste amorevoli di Thoradol. La seconda li scorta fuori dopo aver ricschiato anch'egli.

Primo nome prima morte

Cercando la strada indicata nel foglietto di Menarca, il gruppo trova un pover'uomo che è invitato molto delicatamente ad accompagnarli, tale Strutheld. Nonostante averli aiutati e non aver fatto granché resistenza, dato che ah ricnosciuto il gruppo, all'ingresso del vicolo si rifiuta di procedere, e viene ucciso delicatamente, in mezzo a tutti, mentre chiedeva aiuto.

Una perforfomance magistrale

Nonostante le urla prima di essere aggredito avessero attirato l'attenzione di tutti gli astanti, e che avessero visto benissimo la scena (che molti avevano già visto prima data la tranquillità di Ank'Mo'Pork ), il Menarca riesce a sviare l'attenzione usando le dicerie (mai sentite da nessuno) sui bardi, e convince buona parte del pubblico che Thoradol stesse cercando di salvare il povero malcapitato... per poi fuggire nel vicolo.

Roba da Pirati Dei Caraibi

Entrati nel vicolo nessuno si prende per niente la briga di seguirli.
Trovata una porta che avesse come civico verosimilmente quello del foglietto, il gruppo bussa gentilmente, ma le guardie all'interno non lasciano passare il gruppetto, che quindi cerca di sfondare una porta blindata in ferro e legno massiccio.
Dopo che gli sforzi del gruppo ottengono degli insperati risultati, i due malcapitati si vedono costretti ad estremi rimedi... contro delle bestie che possono sfondare una porta del genere, solo un cannone...
Approntano così il cannone ornamentale che si trova all'ingresso del locale, per poi sparare appena la porta avrebbe inesorabilmente ceduto. Il gruppo viene quindi bersagliato da un colpo di cannone. Fortunatamente per il gruppo il cannone non era ben fissato a terra, rendendo il colpo meno efficace, e facendo travolgere e smembrare il malcapitato che lo aveva armato e poi acceso.

Altra morte...

Subendo solo ferite superficiali, il gruppo fa irruzione e trova una specie di museo di antiquariato e due donne terrorizzate. Vestite evidentemente per fare le pulizie le due vengono minacciate. La fortunata delle due sviene, l'altra viene costretta ad assisterli nell'apertura di alcuni scatoloni di legno per poi essere uccisa. Evidentemente Khurz non è nel locale, dalle informazioni arriverà nel tardo pomeriggio.
Il gruppo quindi decide di fargli un agguato appostandosi fuori dal locale.