Sessione 4

I primi danni

Dopo essere ripartiti per la missione il gruppo si imbatte in un ragazzino malmesso e piangente, che gli racconta dell'assalto dei demoni della tribù degli Hwuan che ha rapito tutti i membri del villaggio per farli lavorare in una miniera.

Lo sterminio

Dopo aver pasasto il villaggio depredato e distruttuo degli umani il gruppo ragigunge quello del demoni. Sylvius, deciso a testare la spada cerca di usarla come meglio crede e tira un fendente. La nostra trinitá (ancora ignara del perché tiri dei dadi) aiuta la vicenda con un fandomatico tiro di dadi divino. L'appoggio è favoloso e una catena a grappolo di fulmini si scaglia contro il villaggio dei demoni, ma anche oltre per almeno 15 miglia secondo i calcoli dei presenti. Lo scatenarsi di almeno 5 fulmini per metro quadrato lasciano poca speranza a qualsiasi essere vivente all'interno dell'area.

L'equivoco

Ci sono varie teorie sul perché... (dato che non crederemo assolutamente ad una parola di Thoradol stesso sull'accaduto). Ma la base è che Thoradol è certo che la famiglia del piccolo sia deceduta nella pioggia a catinelle di fulmini. Le teorie sono: 1) Preso da magnaminitá (!!!!) decide di non far soffrire il piccolo per la morte atroce dei cari. 2) Preso da cinismo decide di non volersi occupare di un orfanello... 3) Dato che nessuno lo stava a guardare il suo demone interiore ha preso il sopravvento ed ha saziato la sua fame di morte. L'esito rimane lo stesso: il collo di Derrick subisce una torsione inattesa, innaturale e soprattutto non atta alla sopravvivenza del fuscello in mano del possente Thoradol. Fatto stà che la prima scusa è stata 'morte per paura', ma il collo piegato irregolarmente ha tradito subito la menzogna (solo per i normodotati). L'equivoco è che in realtà tutti i cittadini sono salvi dato che erano a metri e metri sotto terra nella miniera.

Riconciliazione

Liberatisi della patetica presenza degli ultimi due demoni (salvatisi anch'essi nella miniera), gli umani sono ora liberi ma senza una casa. Viene proposto ai salvatori di accompagnare la comunità ad un villaggio vicino dove amici e parenti avrebbero sicuramente aiutato.